Chissa Perché quando la pista ciclabile é a norma suscita ilarità?

 

Sotto ci sono un paio di foto di piste ciclabili fatte a ridosso di un numero molto elevato di passi carrai a poca distanza tra loro.

Molto opportunamente, dal punto di vista di chi scrive qui, ma non per tutti, ogni volta che la pista interseca un passo carraio é messo il cartello di fine pista e il cartello di inizio pista viene rimesso appena superato il passo carraio.

La segnaletica esprime esattamente la situazione: nel momento in cui la pista passa dinnanzi al passo carraio essa cessa di essere un tracciato ad uso esclusivo dei Ciclisti perché diventa fruibile legittimamente dalle auto che escono dai passi carrai e con il Cartello si rende consapevole il Ciclista che in quello tratto potrebbe trovarsi ad intersecare il muso di un auto e quindi di stare attento.

A ben vedere, per rendere totalmente sicuro l'incrocio pista-ciclabile passo carraio, occorrerebbe posizionare ad ogni intersezione anche due specchi parabolici in modo da consentire al Ciclista di vedere per tempo l'auto che sta per uscire dal passo carraio e allertarsi qualora l'auto non si fermi o l'automobilista che esce e che si accinge ad uscire dal passo carraio e passare sulla pista ciclabile di vedere il sopraggiungere della bici e in tal modo lasciarla passare prima di valicare la pista ciclabile.


Certo che la sequela di cartelli e di specchi parabolici avrebbe un impatto visivi ancora più invasivo e sgradevole della semplice sequela di cartelli delle foto sopra ma questo é il prezzo per la sicurezza quando si decide di far marciare le biciclette a ridosso dei fabbricati anziché sulla strada.


 
 
 

Articolo 2307 verificato al 2022-07-08 categoria: Dal Web

Segnali di fine pista ciclabile su tracciato antistante fabbricati 1

Segnali di fine pista ciclabile su tracciato antistante fabbricati 2