Coronavirus covid-19 si diffonde tramite l'aria condizionata?

 

Alcuni studi elencati nei links sotto dimostrano che nelle situazioni in cui si trovano molte persone, come navi, autobus, ristoranti, ospedali, uffici l'aria condizionata amplifica la diffusione dei virus.

Non é una novità, già nel 2003 quando si diffuse il virus SARS uno studio cinese dimostrò che la movimentazione meccanica dell'aria di un ospedale, cioè la ventilazione degli ambienti, favoriva la diffusione dei virus tra i pazienti. Lo studio dimostrò che a seguito di un semplice colpo di tosse, con ventilazione attiva e finestre aperte, il virus poteva spostarsi sino a 30 metri di distanza in 520 secondi.

Gli studi 2020, sulla possibilità che l'aria condizionata favorisca la diffusione del covid-19, sono in linea con il sopraccitato studio.

In tutte le situazione dove c'e movimento di aria, il virus, se presente nell'ambiente, si muove indipendentemente che il movimento dell'aria sia attuato da un impianto di condizionamento, da semplice ventilazione o dalla ventilazione naturale presente nell'aria. (Questa ultima asserzione non é supportata da uno studio specifico ma scaturisce dalle riflessioni del Ciclista che scrive qui che pedala da 40 anni tutto l'anno e ha notato che se proprio deve prendersi un raffreddore ciò avviene nelle giornate ventose).

Verrebbe quindi da dire che fin quando é possibile é meglio stare alla larga dagli ambienti con aria condizionata o con aria ventilata perché più l'aria sta ferma e meno il virus ha la possibilità di muoversi.

Al riguardo, appare lungimirante la richiesta del CODACONS del 2003 fatta al governo Italiano di disattivare gli impianti di aria condizionata in tutti i luoghi pubblici perché già allora erano noti i rischi. Tale richieste fu totalmente ignorata perché la SARS riguardava gli altri ma oggi che il virus é in mezzo a noi dovrà essere presa in seria considerazione.

Sarebbe quindi opportuno cominciare a riabituarci a stare senza aria condizionata, almeno negli ambienti pubblici. Purtroppo oggi tornare indietro é complicato, pensiamo ai palazzi uffici costruiti insapientemente con le finestre sigillate ma in molte altre situazioni, se si vuole, se ne può fare a meno. Da decenni per molta parte dei paesi ricchi l'aria condizionata é diventata una necessità irrinunciabile ma sino a 50 anni fa non sapevamo neppure cosa era l'aria condizionata e si viveva bene lo stesso.

Il caldo estivo é un problema che assilla principalmente chi fa vita sedentaria perché il Ciclista che pedala tutto l'anno non ha questo problema essendo il suo corpo abituato a stare bene con tutte le temperature.

Chi ancora ha dei dubbi se usare la bici per andare a lavorare oggi ha davanti a se uno stimolo irripetibile perché, se l'alternativa sono i mezzi pubblici, spostandosi in bici rischia molto meno di beccarsi il virus in aggiunta agli altri innumerevoli benefici che pedalare comporta: provare per credere!


Riferimenti:

 
http://automazione-plus.it/il-virus-si-diffonde-tramite-gli-impianti-daria-centralizzati_112507/

 
https://www.adnkronos.com/salute/medicina/2014/10/23/legionella-batterio-che-ama-tubature-condizionatori_FQPXPhYhAiL4jffHq1YqgK.html

 
https://www.researchgate.net/publication/7997080_Role_of_air_distribution_in_SARS_transmission_during_the_largest_nosocomial_outbreak_in_Hong_Kong

 
https://codacons.it/vietare-luso-dellaria-condizionata-in-tutti-i-locali-aperti-al-pubblico/
 
 
https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_aprile_22/coronavirus-asintomatico-contagia-9-persone-ristorante-72aa419c-83d6-11ea-ba93-4507318dbf14.shtml

Articolo 2991 verificato al 2021-12-04 categoria: Dal Web