Così Aifa classificava non gravi anche gli effetti gravi Il modulo di segnalazione degli effetti avversi da vaccino aveva delle falle e non contemplava la reazione grave. Infatti, successivamente è stato modificato. Ecco spiegato perché durante il clou della campagna vaccinale nei report periodici di Aifa gli effetti gravi erano così bassi: erano classificati tra i non gravi. La denuncia di una danneggiata di Ascoltami, il comitato che domani torna in piazza con i banchetti per dare voce agli invisibili.Grazie agli scoop di Fuori dal Coro sappiamo che Aifa taroccava le tabelle delle segnalazioni di effetti avversi al vaccino covid, ridimensionando graficamente il dato delle reazioni gravi. Ma quelle stesse reazioni gravi, sempre tenute basse in ogni report di farmacovigilanza, erano ridimensionate anche a causa dei trucchetti che la stessa Aifa metteva in campo. Come? Semplicemente non prevedendo nel modulo di segnalazione a cura del cittadino danneggiato la voce “grave” per ogni reazione segnalata. Continua a leggere nel link sotto Riferimenti: https://lanuovabq.it/it/cosi-aifa-classificava-non-gravi-anche-gli-effetti-graviArticolo 5242 verificato al 2023-07-15 categoria: Dal Web 1 |