In che posizione devono essere le gambe per far passare l'acido lattico?

 

Ce lo spiega il campione del mondo di ciclismo su strada Bernard Hinault.

......L'acido lattico nei muscoli compare quando il Ciclista si sottopone ad uno sforzo muscolare intenso e prolungato. Esso provoca un dolore sempre più forte che quando diventa insopportabile obbliga il Ciclista a cessare di pedalare o a pedalare con meno potenza. A seguito della riduzione dello sforzo anche l'acido lattico cala e conseguentemente il dolore.

La comparsa dell'acido lattico non é una costante per tutti i Ciclisti ma é correlata all'allenamento corretto. Il principiante alle prime salite può sperimentare dopo poche pedalate l'arrivo dell'acido lattico perché non ha fatto ancora i muscoli.

Un professionista può pedalare anche 250 km in pianura senza avvertire nulla ma in presenza del traguardo o di una salita impegnativa anche lui sperimenta i dolori provocati dall'acido lattico perché deve tirare fuori tutta la riserva di potenza che ha nella gambe se vuole vincere una tappa.

Ecco che dal Ciclismo professionista si possono trarre un paio di indicazioni su come attenuare il problema anche per i Cicloturisti.

La prima strategia é attuabile quando il Ciclista pedala in gruppo. Se si trova in pianura egli può mettersi a ruota di un altro Ciclista e ridurre lo sforzo in modo consistente. Se il gruppo é numeroso stare dietro ad un altro ciclista fa risparmiare sino al 50% della forza.

In tale posizione egli mette un rapporto leggero e dopo alcuni minuti ha riconvertito l'acido lattico e il dolore passa. E' chiaro che se dopo si rimette a tirare al massimo in testa al gruppo l'acido lattico torna ancora e qui il ciclo si ripete.

La seconda modalità di eliminazione parziale dell'acido lattico consiste nell'alternare la pedalata seduto con il fuori sella. Questa strategia si attua in salita perché anche se ci fosse un gruppo, causa la bassa velocità, non avrebbe senso mettersi a ruota di un altro ciclista in quanto l'effetto trascinamento alle basse velocità della salita é insignificante.

La eliminazione dell'acido lattico alternando la pedalata seduto e fuori sella avviene perché entrano in gioco muscoli diversi e quindi quelli che lavorano meno hanno il tempo di smaltire, questa volta parzialmente l'acido lattico. Ciò significa che nonostante la alternanza della pedalata l'acido lattico non viene eliminato totalmente e, aimé, l'unico modo che il Ciclista ha per non soffrire più é quello di ridurre la forza impressa ai pedali mettendo un rapporto leggero ma qui si deve disporre a vedere altri Ciclisti passargli davanti perché più allenati o più forti di lui.....


Riferimenti:

 
http://www.ciclistaurbano.net/allenamento_da_professionisti.html

 
http://www.ciclistaurbano.net/regole_per_pedalare_in_gruppo_come_professionisti.html

 
https://www.bikeitalia.it/lacido-lattico-e-la-soglia-lattacida-nel-ciclismo/

 
https://it.wikipedia.org/wiki/Bernard_Hinault
 
 

Articolo 948 verificato al 2022-07-10 categoria: Il Ciclista