Meglio bici elettrica o tradizionale? Chi pone questa domanda sul web trova subito le risposte dei venditori i quali senza se e senza ma dicono che é meglio la bici elettrica portando generiche argomentazioni sui suoi vantaggi, cosa comprensibile perché le bici elettriche costano di più e quindi più redditizie per chi le vende. L'anziano Ciclista che scrive qui, invece, che non deve vendere niente a nessuno, la pensa in modo diverso.Premesso che la bici elettrica, chiamata anche a pedalata assistita, é più assimilabile ad un comune motorino elettrico perché il fatto di spostarsi muovendo simbolicamente le gambe e facendo sviluppare al motore elettrico la forza propulsiva la rende una cosa totalmente diversa rispetto alla comune bicicletta ma si continua a chiamarla bicicletta anziché motorino perché ciò evoca la natura ed é più appagante da un punto di vista commerciale anche se, come vedremo più avanti, di ecologico, rispetta alla bici tradizionale, ha ben poco. Di seguito vengono prese in considerazione varie condizioni di utilizzo della bici elettrica. PIANURA: E' la situazione che vede la bici elettrica totalmente inutile. Chiunque sia dotato di un minimo di allenamento possiede, a qualsiasi età, adeguata forza nelle gambe per fare a meno della spinta del motorino elettrico perché la forza occorrente per muovere la bici tradizionale é veramente insignificante. Alla velocità del passeggio, 10-15 km ora, la potenza che i muscoli devono trasferire ai pedali é di appena 20 watt circa, potenza disponile a qualsiasi essere umano sino al giorno prima di scendere nella tomba. Volendo andare più veloci e precisamente al limite posto per le bici elettriche che é di 25 km ora la forza che il ciclista deve mettere nei pedali senza motore elettrico é di 120 watt, sensibilmente superiore al passeggio, causa maggiore incidenza dell'attrito dell'aria, ma sempre fattibile per la maggioranza dei ciclisti. La bicicletta elettrica in pianura si giustifica quindi solo per chi non é disposto a fare neppure il modestissimo sforzo descritto sopra. Nella scelta tra bici elettrica e tradizionale vanno considerati altri fattori: 1) Guida impegnativa: i più sono convinti che i due tipi di bici sono la stessa cosa ma ai fini della guida non é cosi perché la bici elettrica pesa quasi il doppio della bici tradizionale e questo potrebbe creare problemi di tenuta in situazioni impreviste perché occorre governare una massa maggiore, uno studio olandese anni fa aveva rivelato la maggior incidenza di incidenza di incidenti delle bici elettriche rispetto alle tradizionali (leggere link sotto) 2) Costi gestione: la bici elettrica é più costosa rispetto alla tradizionale e più complicata, quindi più soggetta a guasti, sopratutto nella parte elettronica e questo costa, senza considerare che la batteria dopo un certo numero di cicli di carica e scarica perde capacità e la sua sostituzione costa parecchio. 3) Rischio incendio: Non é raro leggere sulla stampa casi di esplosione della batteria durante la fase di ricarica per cui sarebbe saggio non caricarla in casa ma non tutti hanno un luogo più sicuro per farlo. 4) Danneggia l'ambiante: chi é sensibile ai temi ecologici deve considerare che la bici elettrica sin dalla sua fabbricazione, vita attiva e rottamazione ha costi ambientali decisamente superiori alla bici tradizionale perché in fase di produzione e smaltimento produce inquinamento a causa batteria ma anche nel ciclo di ricarica si consuma energia elettrica che al momento viene prodotta anche con combustibili fossili. SALITA: Ad esclusione dei cavalcavia che, data la loro brevità, possono essere ricompresi nella pianura, la salita attorno al 5% di pendenza percorsa a 10 km ora richiede circa 120 watt come per andare a 25 km ora in pianura e quindi anche in questa situazione la salita é fattibile per la maggioranza dei ciclisti con un minimo di allenamento. Oltre tale soglia occorre un allenamento specifico per farla senza la spinta del motore elettrico perché una salita del 10% alla velocità del passaggio richiede circa 300 watt e quindi bisogna essere allenati. Qui entra in gioco la bici elettrica: se il soggetto non é interessato a farsi i muscoli per fare salite impegnative e assaporare la soddisfazione che solo facendole con le proprie gambe si può avere, sceglie la bici elettrica e può andare dove vuole, potenza del motore permettendo. Riferimenti: https://www.insella.it/news/olanda-si-muore-piu-bici-che-auto-colpa-delle-e-bike-145103https://www.agi.it/estero/news/2024-03-10/allarme-inghilterra-bici-elettriche-come-ordigni-inesplosi-incendi-e-morti-25636660/Articolo 6124 verificato al 2024-09-26 categoria: La Bicicletta |