Speranza e Magrini indagati: hanno taciuto gli effetti avversi del vaccino

L'ex ministro della Salute Speranza e l'ex direttore Aifa Magrini sono indagati dalla Procura di Roma per aver taciuto gli effetti avversi da vaccino anti-Covid. Accuse pesanti: c'è anche l'omicidio plurimo. La svolta dopo l'inchiesta di Fuori dal Coro sugli Aifa leaks. Federica Angelini (del Comitato Ascoltami, tra i firmatari dell'esposto) alla Bussola: «Ora il Governo si faccia carico del nostro inferno» .


continua a leggere sotto...




Riferimenti:
 
https://lanuovabq.it/it/speranza-e-magrini-indagati-hanno-taciuto-gli-effetti-avversi-del-vaccino
 
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/602769/covid-lockdown-restrizioni-aumento-stress-ansia-isolamento-sociale-bambini-studio.html
 
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/604572/vaccino-covid-cancro-morte.html
 
https://lanuovabq.it/it/tamaro-alla-gogna-sui-vaccini-ma-insegna-a-guardare-il-reale
 

Articolo 6032 aggiornato al 2024-05-04. sezione=SERVIZIO - PROVE TECNICHE


Bicicletta è Maschile o Femminile?

L'antenato della Bicicletta era il Biciclo ed era un nome di cosa maschile.

Quando il Biciclo (foto sotto) si é evoluto dal comando diretto dei pedali sulla ruota anteriore al comando tramite catena della ruota posteriore é stato denominato bicicletta che é un nome di cosa femminile.

Va precisato che in ambito giuridico e legale la bicicletta si denomina velocipede che é nome di cosa maschile.

Il nome velocipede discende probabilmente dalla lingua francese giacché in francese la bicicletta si chiama Vélo.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=3268
 
 
 
 

Articolo 904 aggiornato al 2021-03-29. sezione=La Bicicletta

The ancestor of the bicycle - Biciclo 1


Quali diferenze tra Mountain Bike e Bici da Strada?

La Mountain Bike (MTB) é stata inventata negli stati uniti attorno al 1970 per poter percorrere qualsiasi sentiero e salita. Prima della sua invenzione bisognava accontentarsi delle bici sportive equipaggiata con pneumatico tipo trekking ma non erano in grado di fare quello che fa la MTB.

Per marciare bene nei tracciati più disparati e mantenere l’aderenza con il terreno la MTB ha pneumatici larghi e gonfiati ad una pressione inferiore rispetto alla bici da strada (BDC) che invece ha pneumatici stretti e gonfiati ad una pressione maggiore.



Il telaio della MTB è più piccolo del corrispondente telaio BDC e quindi la MTB ha un baricentro più basso che gli conferisce maggiore stabilità nelle curve e in tutte le situazioni di riduzione della aderenza ruota-terreno come quando piove o nevica si sale su tombini, grigliati, binari del tram.



La MTB ha un manubrio lungo per governare al meglio la bicicletta su sterrato e qualsiasi situazione che richiede molto equilibrio, il manubrio della BDC è invece stretto per cui il Ciclista ha una postura più raccolta che rende più problematico il mantenimento dell’equilibrio in situazioni critiche.


La MTB ha una ruota più piccola e anch’essa concorre ad aumentare ulteriormente la stabilità sullo sterrato e nelle situazioni citate sopra.



Come ogni botte da il suo vino cosi sono le bici.


Tutti i punti di forza della MTB citati sopra valgono per l’ambiente per il quale è stata progettata: sentieri, monti sterrato, neve pioggia ecc. ma laddove la MTB venga posta a confronto con la BDC su tracciato piano, asfaltato e con curve dolci come nelle strade extraurbane, tutti i suoi punti di forza diventano punti di debolezza che al confronto della BDC la penalizzano in termini di velocità sviluppabile a pari forza impressa ai pedali fondamentalmente per almeno tre motivi:

1) La Mountain Bike sono più pesanti delle bici da strada e ciò le penalizza in termini di velocità circa 1% per ogni Kg in più. Leggere link_2 sotto per saperne di più.


1) Il pneumatico largo e gonfiato ad una pressione minore della BDC, che ha pneumatico stretto e gonfiato ad un pressione maggiore conferisce alla MTB maggiore resistenza di attrito tra ruota ed asfalto per cui parte della forza del Ciclista si perde li.


2) La postura raccolta della BDC rispetto alla MTB offre minore resistenza all'aria che alle basse velocità è insignificante ma superati i 15-20 km/h limita molto la performance della MTB in quanto la resistenza all’aria aumenta con il quadrato della velocità.


Ruota più piccola e telaio più piccolo agiscono anche loro a ridurre la performance su strada della MTB rispetto alla BDC ma in misura minore. I due fattori che la penalizzano maggiormente su strada sono quelli citati sopra.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/scegliere_MTB_bici_corsa_bici_sportiva.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/materiali_costitutivi_telai_BDC_MTB.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=693
 
https://www.ciclistaurbano.net/materiali_costitutivi_telai_BDC_MTB.html
 

Articolo 411 aggiornato al 2022-02-16. sezione=La Bicicletta


700x35c cosa significa?

La stringa rappresenta la misura di un copertone per bicicletta da passeggio o city bike, classificato nel sistema Francese dove 700 sta a indicare la misura del diametro esterno del copertone espressa in millimetri, 35 rappresenta la larghezza del copertone espresso in millimetri. Vedere foto sotto.

La lettera c non ha rilevanza ai fini della misura.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/come_leggere_la_misura_dei_copertoni.html
 
https://www.cycletyres.it/blog/le-unita-di-misura-dei-copertoni-per-biciclette.html
 
 
 

Articolo 4678 aggiornato al 2023-01-15. sezione=La Bicicletta

700x35c misura copertone bicicletta sistema francese 1

700x35c tire what does that mean -copertone 700x35c cosa significa 2


A cosa serve il telaio sloping?

Ai Ciclista nulla.

I vantaggi dei telai inclinati sono tutti a favore di chi li produce e li vende che con il sapiente supporto degli strateghi del Marketing sono riusciti a far passare questa moda al punto che anche chi pedala su bici professionali ha 'rottamanto la sua vecchia bici' per passare a queste cose.

Adesso una parte di Ciclisti si sta accorgendo del nulla che c'e dietro questa pseudo-innovazione.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/analisi_critica_telaio_inclinato.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/analisi_critica_telaio_inclinato.html
 
 
 

Articolo 679 aggiornato al 2022-04-09. sezione=La Bicicletta


A cosa serve l'arretramento della sella?

Più precisamente ci si dovrebbe domandare perché la sella può essere avvicinata o allontanata dal manubrio?

La regolazione si effettua sulla base di caratteristiche soggettive facenti riferimento allo stile della pedalata del ciclista e sulla base di cosa dobbiamo fare con la bici.

In linea generale se la bici serve per normali spostamenti nelle aree urbane risulta confortevole spingerla in avanti, se con la bici si devono affrontare salite impegnative va messa tutta in avanti, se invece vogliamo pedalare forte in pianura va messa tutta indietro per imporre una postura che offra una bassa resistenza all'aria.

Da rilevare che pedalare con la sella tutta indietro necessita uno specifico allenamento atto a potenziare i muscoli della coscia, non facile da ottenere ed é per questo motivo che la maggioranza dei ciclisti pedala con la sella in posizione media o tutta in avanti.

Sotto c'è il link a un video che mostra come si fa ad avanzare o arretrare la sella


 
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
http://www.bikeitalia.it/storia-della-posizione-sella-della-biomeccanica/
 
 

Articolo 1902 aggiornato al 2025-06-04. sezione=La Bicicletta


A cosa servono i pedali look?

I pedali look servono a sfruttare la forza della gamba quando essa sale dal basso verso l'alto.

Ancorando il piede al pedale la forza al pedale non viene trasmessa solo quando il pedale scende ma anche quando sale, sempre che il Ciclista gli imprima la forza se no non servono a nulla.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/allestimento_della_bicicletta.html
 
 
 
 

Articolo 93 aggiornato al 2025-06-04. sezione=La Bicicletta


A cosa si riferisce la taglia della bici?

La misura delle biciclette non tradizionali, come ad esempio quelle con il tubo orizzontale inclinato, si classificano in taglie, come si fa nei capi di abbigliamento.

Tale classificazione, fatta dal Costruttore, si riferisce alla altezza del Ciclista.

Esempio1: una MTB avente taglia=M (Medium) va bene per una persona avente una statura media.



Esempio2 una bicicletta avente taglia=L (Large) va bene per una persona alta di statura.


Nel Link sotto c\'e una tabella che illustra quando detto sopra.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bici_con_tubo_orrizzontale_inclinato.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bici_con_tubo_orrizzontale_inclinato.html
 
 
 

Articolo 479 aggiornato al 2022-04-09. sezione=La Bicicletta


A parita di tempo quanto percorro con una bici mtb e una bdc?

Alla domanda si risponde con il test, più semplice da eseguire, che consiste nel percorrere un certo percorso misurando il tempo occorrente con la BDC e la MTB oppure utilizzando programmi di calcolo.


METODO PRATICO


Pedalando a giorni alterni sullo stesso percorso pianeggiante, asfaltato ed una parte di curve, fatti dal curatore di questo sito hanno evidenziato una differenza del 7% a favore della BDC cercando di imprimere ai pedale la stessa forza.

Detto in altri termini, se con la BDC facciamo in 60 minuti 20 chilometri, con la MTB ne facciamo circa 18,6 o, vice versa, fissato un percorso di 20 Km, se con la BDC impieghiamo 60 minuti con la MTB impieghiamo 4 minuti in più circa.

Alla partenza é stato fatto scattare un contaminuti e al termine del percorso si sono letti i minuti impiegati per percorrerlo con i due tipi di bici.

Chi si appassiona a queste prove le può fare da se, di seguito ci sono alcuni suggerimenti:

- Occorre disporre di una BDC e MTB con i pneumatici gonfi al valore di targa.

- La lunghezza del tracciato di prova è bene che sia almeno di 20 km in pianura e almeno 10 in salita per avere dati più attendibili.

- Il numero di rilievi da fare per avere dei dati significativi è dato da almeno 10 viaggi per ciascun tipo di bici.

- E’ importante fare la prova a giorni alterni e non una settimana con la MTB e l’altra con la BDC perché in questo secondo caso potrebbero alterarsi elementi di confronto come il clima o la performance individuale oppure inconsapevolmente ci si mette a dare più forza ad un tipo di bici rispetto all’altro. Facendo la prova a giorni alteri si ha un controllo più stretto di tutti i parametri.

- Se un giorno c’e vento e il giorno prima no la prova del giorno con vento va scartata

- E’ infine qualche parola sulla cosa più importante: come facciamo a sapere di imprimere la stessa forza ai pedali nei due tipi di bici?

Innanzitutto occorre mettere i rapporti delle due bici nelle stesse condizioni o se non sono proprio uguali pazienza ma poi nella prova concreta bisogna riuscire a pedalare il più possibile con lo stesso numero di giri e la stessa forza impressa durante tutto il ciclo della rotazione.

- Se sulla bici c'e un contachilometri non guadarlo perché potrebbe influenzare la forza sui pedali che deve essere sempre uguale sia con la MTB che con la BDC.

METODO TEORICO

Adesso non è più necessario perdere tempo per fare le succitate prove perché possiamo ottenere i dati che ci occorrono usando un programma di calcolo che fornisce risultati molto accurati stando comodamente seduti a tavolino.

Di seguito viene considerato un Ciclista che pedala in pianura su MTB e BDC che conferma il dato della prova sperimentale illustrata sopra e poi viene calcolata la differenza di prestazioni in salita.

In pianura un Ciclista del peso di 70 Kg, su una BDC che pesa 9 Kg e che imprime 160 Watt ai pedali si muove a 27,9 Km/Ora, lo stesso Ciclista imprimendo la stessa forza ad una MTB che pesa 13 kg si muove a 26 Km/Ora con una perdita in velocità di 1,9 Km/Ora che tradotto in percentuale conferma che la MTB rispetto alla BDC perde il 7% in pianura su strada.

Nota: se il Ciclista che pedala sulla BDC dell’esempio sopra appoggiasse le braccia nella parte bassa del manubrio aumenta la sua velocità a 31,2 Km/Ora perché riduce in modo consistente l’attrito dell’aria che a questa velocità rappresenta la maggior resistenza che il Ciclista deve vincere. In tali condizioni la differenza di velocità diventa consistente:32,2Km/ora della BDC contro 26 Km/ora della MTB che significa una perdita di quasi il 24% della MTB.

Vediamo ora cosa succede che in salita:



In una salita con pendenza del 5% il Ciclista imprime ai pedali sempre 160 Watt si muove a 13 Km/Ora sulla BDC e a 11,8 Km/Ora sulla MTB. La penalizzazione della MTB rispetto alla pianura sale dal 7% al 9% principalmente a causa del maggior peso della MTB che in pianura è quasi insignificante ma in salita penalizza il Ciclista in ragione di circa 1% per ogni Kg in più che sta sulla bici.


Nel secondo link qui sotto c'e il calcolatore che permette di fare altre simulazioni con altri pesi e velocità.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/scegliere_MTB_bici_corsa_bici_sportiva.html
 
http://www.kreuzotter.de/english/espeed.htm
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=693
 
 

Articolo 468 aggiornato al 2022-04-22. sezione=La Bicicletta


A quale altezza posizionare la sella della bicicletta?

Chi usa la bici per brevi spostamenti la regola con criteri soggettivi in un ampia gamma.

Il Ciclista principiante che vuole toccare bene i piedi a terra per sentirsi sicuro abbasserà la sella a livello minimo.

Il Ciclista che vuole pedalare con il massimo rendimento della forza impressa sui pedali regolerà la sella al valore calcolato con la modalità utilizzata per determinare l'altezza della sella nelle bici sportive / corsa MTB su strada.

In pratica occorre misurare la lunghezza del cavallo del Ciclista, moltiplicare detta lunghezza per il coefficiente 0,88 e si ottiene l'altezza Hs della sella regolata come illustrato nei links sotto indicati.

Si tenga presente con regolando l'altezza della sella secondo la formula non si tocca terra con i piedi contemporaneamente.

All'interno delle due posizioni estreme illustrate sopra (sella tutta abbassata per toccare contemporaneamente terra con i piedi e sella regolata secondo la formula) ciascuno può trovare la posizione più confacente.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2082
 
 
 

Articolo 1747 aggiornato al 2025-05-11. sezione=La Bicicletta

2


A quale velocità si muove un Ciclista privo di allenamento?

In pianura, su strada asfaltata, pedalando su una bici sportiva o da passaggio un Ciclista totalmente privo di allenamento si muove ad una velocità superiore di almeno il 30% di quella di un Pedone che tipicamente percorre sei Chilometri in un ora.

Dato che il 30% di 6Km/Ora é 1,8Km/Ora, il Ciclista si muoverà a 6+1,8=7,8Km/ora, arrotondando egli si muoverà a circa 8 Km/Ora.


Riferimenti:
 
http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Salva-Cuore-Bike/20-07-2017/cosa-succede-nostro-cuore-quando-pedaliamo-210422102610.shtml
 
https://www.bikeitalia.it/e-importante-lo-stretching-per-il-ciclismo/
 
 
 

Articolo 2564 aggiornato al 2025-05-20. sezione=La Bicicletta


A quanto corrisponde una bici 56?

Bici 56 significa che la lunghezza del piantone di una bici tradizionale é di 56 Centimetri.

Per vedere la forma di una bici tradizionale e cosa é il piantone cliccare sul link sotto e osservare la figura 1

Questa misura va bene per un Ciclista avente lunghezza del cavallo di 86 Centimetri


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 
 

Articolo 2001 aggiornato al 2025-05-04. sezione=La Bicicletta


A quanto equivale la xs di una bici da corsa?

E\' facile adesso stabilirlo perché abbiamo inventato un calcolatore denominato TAGLIA CONVERTER, unico al mondo, che permette di trasformare la misura di una bici classificata a taglie nella corrispondente bici tradizionale classificata secondo la lunghezza del piantone.

Cliccare su link sotto per accedere al calcolatore.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/taglia_converter.php
 
https://www.ciclistaurbano.net/taglia_converter.php
 
 
 

Articolo 726 aggiornato al 2022-04-09. sezione=La Bicicletta


Accensione luci bicicletta dal manubrio?

Se con tale comando si vuole azionare la vecchia dinamo sarebbe il caso di lasciar perdere in quando occorrerebbe progettare e istallare un azionamento meccanico che sia in grado di compiere l'azione manuale di avvicinamento e allontanamento della dinamo dal copertone.

Se invece ci si riferisce ad un impianto luce alimentato da una batteria la cosa é più semplice se si possiede un minimo di competenze elettriche.

Basta infatti smontare i fanali anteriore e posteriore, accedere al rispettivo porta lampadina, tagliare i fili che vanno ad esso e giuntarli con due cavi da portare in prossimità del manubrio.


Reperire un interruttore doppio e con un adattamento fissarlo sul manubrio. Un esempio di fissaggio potrebbe prevedere l'uso di semplici fascette da idraulico fissate sul manubrio da un lato e al rispettivo interruttore dall'altro lato.

L'adattamento si rende necessario perché in commercio non esistono interruttori da fissare al manubrio della bici a meno che siano reperibili dai ricambisti di moto.

Fissato l'interruttore al manubrio si collegano ad esso i quattro cavi, due provenienti dalle luce posteriori e due dalla luce anteriore.

Adesso, peò, con la venuta delle bici elettriche, gli interruttori comando luci per bici ci sono e anche anche tutto il set di luci, cercare su ebay o amazon e si trovano.


 
 
 
 
 

Articolo 760 aggiornato al 2022-12-10. sezione=La Bicicletta


Accessori di obbligo nelle biciclette da corsa?

Quando una bici da corsa é in strada e non si muove nell'ambito di una competizione autorizzata é considerata per il Codice della strada come qualsiasi altra bici per cui, secondo l'art.68 del codice della strada deve avere:

1. I velocipedi devono essere muniti di pneumatici, nonché:

a) per la frenatura: di un dispositivo indipendente per ciascun asse che agisca in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote;

b) per le segnalazioni acustiche: di un campanello;

c) per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.

2. I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1.

3. Le disposizioni previste nelle lettere b) e c) del comma 1 non si applicano ai velocipedi quando sono usati durante competizioni sportive.


 
 
 
 
 

Articolo 529 aggiornato al 2025-05-06. sezione=La Bicicletta


Altezza ciclista 1,76 Metri quale misura telaio bici?

Se il telaio che si sceglie é tradizionale, cioé con tubo orizzontale parallelo al piano stradale e il Ciclista é normalmente proporzionato può prendere una bici sportiva o citybike classica con piantone lungo 53 Centimetri.
Il piantone é il tubo verticale nel quale si innesta il tubo reggisella.

Se il telaio scelto ha il tubo orizzontale inclinato rispetto al piano stradale e il Ciclista é normalmente proporzionato prende la misura L che in Inglese significa LARGE= GRANDE.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 

Articolo 526 aggiornato al 2023-05-05. sezione=La Bicicletta


Altezza sella con cavallo 83?

Altezza sella=83x0,88=73 Cm.

Cliccare sul link sotto per saperne di più.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 
 

Articolo 453 aggiornato al 2020-06-08. sezione=La Bicicletta


Andare in bici ,il cambio a cosa serve?

Il Cambio é quella meravigliosa invenzione che permette a tutti i Ciclisti di dosare lo sforzo nella gambe in modo di consentirgli di compiere qualsiasi percorso, anche in salita.

Quando si avverte fatica nelle gambe occorre agire sulla leva di comando e spostare la catena sui pignoni più grossi che si trovano sulla ruota posteriore.

Se questo non basta bisogna anche agire sull'altra leva del cambio e spostare la catena sulla corona più piccola del pedaliere se davanti abbiamo due corone.

Quando in pianura non facciamo fatica occorre agire sulle leve del cambio e riportare gradualmente la catena sui pignoni più piccoli posteriori.

Per saperne di più leggere il link sotto.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=1236
 
 
 
 

Articolo 372 aggiornato al 2025-05-08. sezione=La Bicicletta


Attacco pipa manubrio corta o lunga?

La lunghezza della pipa deve essere tale da consentire la impostazione della corretta postura del Ciclista sulla bici calcolata come descritto nei links sotto.

Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2233
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 

Articolo 1256 aggiornato al 2021-04-08. sezione=La Bicicletta

bike stem - pipa della bici 1

bike stem - pipa della bici 2


Bici 53 va bene per Ciclista alto 171 Centimetri?

Dal calcolo verrebbe che il Ciclista dovrebbe avere la lunghezza del cavallo di 80,3 Cm a cui corrisponde un telaio di misura 52 ma un centrimetro in più nell'uso pratico non si nota quindi va bene.

Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 

Articolo 1061 aggiornato al 2023-08-27. sezione=La Bicicletta


Bici corsa misure telaio M?

M é la lettera iniziale di MEDIUM che in Inglese significa Medio.

I telai bicicletta contrassegnati con la lettera M vanno bene per persone la cui altezza é compresa tra: 168-175 Cm.

Cliccare sul link sotto per saperne di più


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bici_con_tubo_orrizzontale_inclinato.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/misure_bici_corsa_slope.html
 
 
 

Articolo 443 aggiornato al 2023-02-25. sezione=La Bicicletta


Bici da corsa : importanza peso pedali

Il peso di una coppia di pedali classici in allumino si aggira attorno al mezzo Chilo. Dato che la bici, senza pedali non può funzionare, consideriamo due bici identiche di cui una ha dei classici pedali che pesano mezzo Kg e l'altra, dei pedali modernissimi che pesano la metà, cioé 0,25 Kg. Si tratta quindi di valutare quanto incide una differenza di peso di 250 grammi nella prestazione del Ciclista.

La valutazione viene fatta in salita, perché in pianura sarebbe del tutto trascurabile, come vedremo.

Il calcolo si basa su un dato, generalmente acquisto che stabilisce nella perdita dell'1% circa sulla prestazione per ogni kg di peso sulla bici in salita. In questo caso, essendo la variazione di peso di un quarto di chilo, si ha che due bici identiche nella quali una ha i pedali che pesano la met dell'altra avrà una prestazione inferiore dello 0,25% (uno diviso quattro).

In pratica due ciclista che a pari peso complessivo(Ciclista+bici) con la stessa forza impressa ai pedali termineranno la salita con uno scarto, a favore di quello che ha i pedali più leggeri dello 0,25%. Se uno termina la salita in 1 ora, cioé 3600 secondi, l'altro la termina nove secondi dopo.(3600*0,25/100=9).

In pianura il peso sulla bici incide dieci volte meno che in salita per cui la citata differenza si riduce allo 0,025% che significa, su percorso della durata di un'ora una differenza di meno di un secondo (9/10=0,9)


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=693
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=2541
 
https://www.bicycling.com/bikes-gear/g20034308/10-kinda-cheap-ways-to-lighten-your-road-bike/
 
 

Articolo 2911 aggiornato al 2022-07-30. sezione=La Bicicletta


Bici da corsa anni 80 é valida?

Altro che valida, validissima! Dagli anni 70 ad oggi al di la degli aspetti consumistici nelle bici é cambiato poco.

E la prova la vedi nelle salite dove va più forte il più forte nelle gambe. Non ti capita mai di vedere il Ciclista veterano che con una bici anni 80 che passa avanti a Ciclisti che pedalano su mirabolanti bici ultramoderne?


 
 
 
 
 

Articolo 275 aggiornato al 2023-01-30. sezione=La Bicicletta

Bici da corsa anni 80 - 80 1


Bici da corsa con manubrio dritto o curva standard?

Dipende dall'utilizzo.

Se si usa solo in aree urbane, in mezzo al traffico, ove occorre frenare spesso il manubrio da corsa é meno efficiente per quanto attiene alle frequenti frenate che impongono continui movimenti perché i freni son più in basso rispetto al manubrio diritto.

Inoltre, essendo il busto inclinato, come vederemo più avanti, fa si che il campo visivo sia limitato a pochi metri avanti la bici mentre nel traffico occorre avere una visone più ampia e per tale scopo il manubrio diritto é migliore perché la testa del ciclista é più verticale e ciò gli amplia il campo visivo.

Se la bici ha invece un utilizzo dove si possono compiere lunghi tratti senza l'esigenza di frenare spesso e con una minore necessità di controllare le auto che si hanno attorno il manubrio da corsa é più efficiente in quanto consente una postura che minimizza gli effetti dell'attrito dell'aria, a pari potenza impressa ai pedali, si va più forte rispetto all'uso del manubrio diritto.

In salita il manubrio da corsa ha la supremazia totale sul manubrio diritto perché, con il Ciclista quando pedala fuori sella trova molto comodo afferrare e ancorarsi ai due supporti dei freni che nel manubrio diritto, pur essendo presenti, non sono in una posizione sfruttabile.

Nelle lunghe percorrenze il manubrio da corsa affatica meno la schiena perché determina una posizione del busto inclinata e ciò permette di ripartire il suo peso tra sella e manubrio con effetti benefici sugli anelli della spina dorsale che in tal modo sono meno sollecitati rispetto a quanto accade con il manubrio diritto ove, essendo il busto più eretto, gran parte del suo peso si scarica sulla sella determinando una maggiore affaticamento della schiena.

Cliccare sui link sotto per saperne di più.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/scegliere_MTB_bici_corsa_bici_sportiva.html
 
https://www.ciclistaurbano.net/resistenza_aria_ciclista.html
 
 
https://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=259
 
https://bikecommuterhero.com/flat-bar-vs-drop-bar-for-commuting/

Articolo 395 aggiornato al 2023-09-07. sezione=La Bicicletta


Bici da corsa da donna va bene per uomo?

Le bici da corsa non si distinguono per il sesso di chi le pedala ma con la misura del telaio.

La struttura della bici da donna da corsa é esattamente uguale a quella per l'uomo e anche la modalità di calcolo del telaio, leggere link sotto per saperne di più.


Riferimenti:
 
https://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html
 
 
 
 

Articolo 268 aggiornato al 2023-01-22. sezione=La Bicicletta


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