Prima uscita con bici da corsa

 

Si ipotizza che la prima uscita sia fatta da un soggetto adulto che ha già pedalato qualche anno su una bici da passeggio o mountain bike e voglia passare alla bici da corsa.

L'adulto che non pedala sin da quando era un bambino e voglia passare di botto alla BDC corre maggiori rischi e adesso vediamo perché e cosa fare ridurli.

Il Ciclista può rilevare su questo sito quale misura di bicicletta va bene per la sua statura poi regola la distanza sella pedaliere e manubrio secondo le formule: sale sulla bici e noterà subito delle differenze rispetto alla pedalata su bici non da corsa.

La prima cosa che nota é che non tocca a terra contemporaneamente con i piedi per cui se la cosa lo intimorisce egli ignora la formula e abbassa la sella sino a toccare terra in contemporanea con i piedi , poi quando prende famigliarità con la bici, alza la sella sino al valore teorico ma senza fretta.

La seconda cosa, ma che sarebbe da fare già in fase di acquisto, é quella di pedalare con il piede libero, mettendo sulla bici dei pedali normali, al massimo con un ferma piedi che consentano di mettere il piede a terra istantaneamente appena occorre.


Pedalare subito con il piede bloccato dai look é azzardato perché occorre anche familiarizzarsi con lo sgancio del piede e assieme ai problemi che provoca la condotta della bici da corsa potrebbero mandare in confusione il Ciclista dinnanzi ad un imprevisto e non essere in grado sganciali con rapidità e quindi cadere a terra.

Egli inizia quindi a pedalare con il piede libero, poi con passare dei mesi quando si sente sicuro cosi come alza la sella può, se lo ritiene utile, cambiare i pedali e mettere i look.


La sella della bici da corsa é più dura di quella della bici da passeggio per cui il Ciclista può avvertire quando pedala dei forti dolori alle natiche. In questo caso occorre semplicemente non avere fretta e fare all'inizio uscite molto brevi aumentandole sino a quando il Ciclista non sente più dolori.

Posizione del tronco più inclinata rispetto alla pozione su bici da passeggio o mtb.

Stesso discorso della sella: all'inizio la posizione crea dei fastidi con uscite brevi e crescenti nel tempo anche la posizione diventa normale e il Ciclista starà comodo sulla sua BDC come fosse sulla poltrona di casa ma il segreto é non avere fretta.

E infine ci sono le insidi del tracciato inteso come presenza di tombini, grigliati e strade sconnesse, specie quando ci sono i solchi.

Dato che il pneumatico BDC é molto stretto, occorre attenzione massima su dove va la ruota anteriore perché se si incastra nel tombino sono guai, idem quando il ciclista pedala dove ci sono i binari del tram nel link sotto c'é scritto come fare.


Riferimenti:

 
http://www.ciclistaurbano.net/calcolo_telaio_bicicletta.html

 
http://www.ciclistaurbano.net/allestimento_della_bicicletta.html

 
http://www.ciclistaurbano.net/bici_su_binari_tram.html

 
 
 

Articolo 2022 verificato al 2022-12-07 categoria: Il Ciclista