Pedone fa cadere una Ciclista, deve risarcirla

 

La Cassazione ha confermato la condanna per una Signora fiorentina che, senza guardare, era scesa da un marciapiede e si era trovata nel bel mezzo di un tratto di strada riservata ai Ciclisti.

Una Ciclista, per evitare di andare addosso al Pedone é caduta dalla bici ferendosi a un occhio.

Denunciata per condotta colposa consistita nella violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale, il Pedone era stato aassolto per non aver commesso il fatto dal giudice di pace di Firenze il 16 settembre del 2010.

In seguito, su appello della Ciclista finita a terra, il tribunale di Firenze il 13 luglio 2012 aveva condannato il Pedone al risarcimento dei danni provocati alla vittima: una multa pari a ottomila euro.

Tra Pedone e Ciclista non c'era stato nessun contatto e il Pedone non aveva riportato alcuna lesione diversamente dalla donna alla guida della bici che, per evitarla, aveva perso il controllo del suo mezzo.

L'incidente era avvenuto nel 2005.

Il Pedone ha contestato la condanna alla quarta sezione penale della Suprema Corte che ha confermato il verdetto di responsabilità dando il via libera al proseguimento della causa civile per la quantificazione definitiva dei danni da risarcire alla Ciclista oltre agli ottomila euro già conteggiati.

Il Pedone é stato anche condannato a pagare duemila euro di spese processuali in favore della Ciclista per l'onorario dell'avvocato della parte civile.

 

Riferimenti:

 
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/08/19/news/pedone_investe_ciclista_per_la_cassazione_deve_risarcirlo-94081875/

 
http://www.ciclistaurbano.net/bicicletta_detail.php?id=1444

 
 
 

Articolo 2044 verificato al 2023-05-22 categoria: Giurisprudenza