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• Il risultato del calcolo ha una valenza indicativa poiché sarebbe stato necessario introdurre dati più specifici a cominciare dallo stile di guida dell'Automobilista. Colui che appena scatta il semaforo verde parte a razzo e ogni momento mette il piede sul freno consuma molto più carburante, gomme, freni e frizione di chi guida con regolarità e rallenta per tempo anziché franare all'ultimo momento.

• I dati per il calcolo dei consumi sono raggruppati in tre fasce di potenza dell'auto e sono gli stessi che si possono leggere qui:

• Nel calcolo entrano solo i COSTI PROPORZIONALI dell'auto quando si usa che sono rappresentati oltre al carburante anche dal consumo gomme, olio, freni manutenzioni kilometriche. NON SONO STATI CONSIDERATI I COSTI FISSI DI ASSICURAZIONE-BOLLO E REVISIONI DI LEGGE perché si ipotizza che il soggetto debba comunque avere l'auto. Nel caso il calcolo sia finalizzato ad eliminare l'auto, al dato che genera il calcolatore bisogna sommare i sopraccitati costi fissi.

 

1) Chi usa la bici come mezzo di trasporto potrebbe avere bisogno di un'auto in meno. Se ad esempio Moglie e Marito vanno al lavoro con due auto se uno va in bici potrebbe bastare in Famiglia una sola auto.

2) Pedalare Estate ed Inverno il fisico si irrobustisce, ci si ammala di meno e quindi meno giornate di lavoro perse e meno soldi spesi in medicine.


3) Si ingrassa meno o nulla se la percorrenza giornaliera è di almeno 20 km al giorno. Non serve spendere soldi per cure dimagranti e palestre.


4) Si diventa più ricchi di tempo e rimangono più soldi in tasca perché lo sport lo si fa mentre andiamo a lavorare e non dobbiamo perdere tempo per recarsi appositamente in un luogo fisico come per fare tennis o giocare al pallone.

5) Ai risparmi sopraccitati occorre sottrarre una somma di qualche centinaia di euro all'anno per la manutenzione della bici che, se usata in modo intensivo, deve essere manutenuta con regolarità. Se non si dispone di una buona bici occorre acquistarla e per non rimanere spesso a terra occorre spendere almeno 1000 euro.

6) Pedalare in Italia é pericoloso ma il Ciclista che adotta tutte le cautele: casco sempre + giubbino rifrangente anche di giorno+ luci sulla bici di sera, rispetto del codice della strada e apprendimento delle strategie di guida per non finire all'ospedale o al cimitero abbassa il rischio di incidente a livelli accettabile. Al Ciclista che rimane coinvolto in un incidente mentre si reca al lavoro in bicicletta é riconosciuto 'l'infortunio in itinere'.