La manutenzione della Bici, come di qualsiasi altra macchina, necessita di due tipologie di interventi:
Manutenzione Preventiva
La manutenzione preventiva ha la finalità di mantenere sempre efficiente la bici e sopratutto di prevenire la comparsa di guasti mentre siamo in giro a pedalare.
E' una manutenzione programmata in funzione dei Chilometri percorsi dal Ciclista.
Manutenzione Accidentale
La manutenzione accidentale consiste nel riparare un guasto che impedisce il totale funzionamento della bici o la fa funzionare in modo difettoso.
Eseguendo correttamente la manutenzione preventiva si riducono praticamente a zero i guasti a meno delle forature dei pneumatici che sono eventi imprevedibili.
Manutenzione Preventiva: cosa fare
La manutenzione preventiva si esegue in
analogia a quello che si fa con l'Auto o in base al tempo o in base ai
km percorsi.
FREQUENZA
COSA FARE
PRIMA DI OGNI
USCITA IN BICI
Controllo pressione pneumatici e gonfiaggio
se necessario.(Pedalare con i pneumatici sgonfi o parzialmente
sgonfi si fa più fatica).
Usare una pompa con manometro
per gonfiare sino al valore indicato sul copertone, non superare
mai il valore indicato.
Chi non fa competizione può anche fermarsi
sotto il valore massimo di un 5-10% che va bene lo stesso e stressa
meno la gomma.
Ogni
200 Kilometri
Controllo
pedaliere:
togliere la catena
e far girare la corona centrale, deve girare liberamente senza attriti
ma anche senza gioco.
Verificare il gioco
del perno centrale, non deve essere maggiore di alcuni decimi
di mm.
Se la pedivella gira con con fatica o il gioco
del perno centrale é maggiore di alcuni decimi registrare
il perno centrale ricordandosi, prima di serrare la ghiera, di
mettere una goccia di olio o di grasso nel perno. Cliccare
qui per saperne di più.
Catena:
con gasolio pulirla tutta. Il gasolio fa anche da lubrificante
per cui non si dovrebbe mettere più nulla. La catena, bagnata
di gasolio spostandosi sui vari pignoni con il cambio trasmette
la lubrificazione a tutto il gruppo della trasmissione. Chi non
é appagato dal solo gasolio può mettere un una punta
di olio da motore o vaselina ma senza eccedere perché poi
la catena si impasta con la polvere della strada. La catenaha una durata variabile in funzione dell'utilizzo e periodicamente
va cambiata.
Ruota libera/pignoni posteriori:
far girare a vuoto senza catena per vedere che non
ci siano attriti.
Ruote: far girare a mano e visionare eventuali abrasioni
ai copertoni, toccare con pollice e indice della mano a due
raggi per volta per sentire eventuali raggi troppo tesi o troppo
molli, con apposita chiave riportarli al serraggio degli altri.
Fare girare nuovamente le ruote e prendendo a riferimento i
pattini dei freni o altro per vedere se i cerchi non hanno storture,
in caso affermativo procedere alla registrazione con l'apposita
chiave.
Qualora si proceda
alla registrazione dei raggi con camera d'aria montata se
si devono serrare, fare al massimo un quarto di giro per
non rischiare di forare la camera d'aria. Per non correre
rischi, la registrazione dei raggi va fatta con il cerchio
nudo.
Controllo visivo del cambio
e rotelline: serrare i fili di comando se necessario.
Controllo
freni a pattini:
se i pattini sono usurati in modo non uniforme scambiarli di posizione,
se fili molli tirarli agendo sull'apposito tenditore sito sulle
leve di comando o agendo sulle ganasce strette. Per saperne di
più cliccare
qui.
Dopo aver lavato la bici, eventualmente
con l'ausilio di una lente di ingrandimento, ispezionare tutta la
struttura del telaio per rilevare l'esistenza di cretti.
Per saperne di più cliccare qui
Alcuni video per fare la manutenzione preventiva
della bicicletta